Con il campionato di Serie D agli sgoccioli e con un mercato pronto ad entrare nel vivo, il consulente di mercato, Maurizio Casilli, ha voluto fare il punto su alcuni dei suoi assistiti, in particolare su Marco Civilleri, centrocampista del Licata che la scorsa sessione di calciomercato era finito nei radar del DS del Taranto Francesco Montervino:
“Taranto è la vittoria di Montervino. L’anno scorso siamo stati orgogliosi delle chiamata di Montervino per Civilleri che ci ha fatto sentire tutta l’importanza della maglia del Taranto Calcio, e dico la verità abbiamo avuto un po’ di paura se fossimo stati o meno all’altezza di Taranto. Se il Direttore dovesse chiamarci siamo arruolabili e sicuramente non gli diremo di no. Per Cannavò, il bomber dovrà decidere il suo futuro. Siamo molto legati alla presidenza, il presidente ha fatto un investimento su di lui e avrà anche facoltà di decidere su di lui.
Per Convitto è stata un’esperienza sfortunata a Lucca, dopo poche partite hanno cambiato allenatore ed è stato adottato un modulo che non era nelle sue corde. Poi siamo andati a Sanremo e la scelta è stata vincente visti i 6 gol in 12 partite, e questo dimostra come lui sia un top-player in D. Caccetta invece si è fermato per una piccola lesione al ginocchio, non ha avuto bisogno di interventi. Viaggia sui 34 anni ed è un atleta che non ha bisogno di presentazioni e che ancora può dire la sua, e se non si fosse fermato probabilmente il club toscano non sarebbe sceso in D. Maiko Candiano è reduce da un ottimo campionato sia con la maglia della Pianese che con il Licata, nonostante da un punto di visto realizzativo non sia andata per il verso giusto, è un centrocampista di assoluto valore e avrà il campionato che merita. Per finire anche Giulio Orlando mi ha ben impressionato in stagione nella difesa a 3 con le maglie di Acireale e Licata”.